SIT, NEI PRIMI 6 MESI 2023 RICAVI CONSOLIDATI A 166,9 MILIONI DI EURO. CRESCE IL BUSINESS METERING, +24% A 42,4 MILIONI

Highlights

Nel primo semestre 2023 SIT ha conseguito:

  • Ricavi consolidati pari a Euro 166,9 milioni (-14,3% rispetto al primo semestre 2022);
  • Vendite della Divisione Heating&Ventilation per Euro 123,4 milioni (-21,8% rispetto al primo semestre 2022);
  • Vendite della Divisione Metering per Euro 42,4milioni (+24,1% rispetto allo stesso periodo del 2022), di cui vendite Smart Gas Metering per Euro 29,5 milioni (+36,2%) e Water Metering per Euro 12,8 milioni (+2,9%);
  • EBITDA adjusted consolidato pari a Euro 14,5 milioni (-39,2% rispetto allo stesso periodo 2022);
  • Risultato netto adjusted consolidato pari a Euro 1,6 milioni, 1,0% dei ricavi, contro Euro 6,2 milioni del primo semestre 2022, pari a 3,2% dei ricavi;
  • Svalutazione dell’avviamento Heating&Ventilation per Euro 17,0 milioni alla luce dello scenario previsto nel settore;
  • Risultato netto consolidato pari a Euro -18,2 milioni contro Euro 14,2 milioni del primo semestre 2022;
  • Cash flow operativo del primo semestre 2023 pari a Euro -12,5 milioni dopo investimenti per Euro 11,3 milioni;
  • Posizione finanziaria netta pari a Euro 146,4 milioni (Euro 122,6 milioni al 30 giugno 2022).

Nel secondo trimestre 2023 i risultati sono:

  • Ricavi consolidati pari a Euro 83,3 milioni, -17,4% rispetto al secondo trimestre 2022;
  • Vendite della Divisione Heating&Ventilation per Euro 60,7 milioni, -25,8% rispetto al secondo trimestre 2022;
  • Vendite della Divisione Metering per Euro 22,0 milioni, +24,9% rispetto al secondo trimestre 2022, di cui vendite Smart Gas Metering per Euro 15,8 milioni (+39,1%) e Water Metering per Euro 6,1 milioni (-1,2%).

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Padova, 29 settembre 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di SIT S.p.A. società quotata sul segmento Euronext Milan di Borsa Italiana, nella riunione odierna presieduta da Federico de’ Stefani, Presidente ed Amministratore Delegato di SIT, ha approvato i risultati consolidati del primo semestre 2023.

Federico de’ Stefani, Presidente ed Amministratore Delegato di SIT, ha commentato:

I dati del primo semestre dell’anno evidenziano trend sostanzialmente diversi nei due ambiti di attività del gruppo. Se la divisione Metering ha realizzato una crescita sostenuta, il core business storico ha subito un rallentamento significativo. Questo andamento va necessariamente letto alla luce delle dinamiche del mercato finale Heating: la forte riduzione degli incentivi sull’edilizia green – superbonus in primis –, gli annunci sulla regolamentazione delle caldaie susseguitisi nel tempo fino all’indicazione del cosiddetto boiler ban, ora rimesso completamente in discussione, l’andamento dell’inflazione ed i tassi elevati, hanno influenzato i consumi e perciò la domanda finale. Questa dinamica rende il destocking della filiera più lungo del previsto, tanto per le caldaie quanto, ad esempio, per le pompe di calore.

Il business Metering conferma, nei risultati dei primi sei mesi e nelle prospettive, un trend di crescita. In questo settore siamo al lavoro su alcuni progetti di grande impatto per accelerare l’internazionalizzazione e la generazione di valore.

Il Management di SIT è focalizzato ad attivare azioni di contenimento costi anche strutturali con risultati a partire dal 2024 e a posizionare il gruppo sui segmenti di attività a maggiore potenziale di crescita e generazione di cassa.”

I ricavi consolidati del primo semestre 2023 sono pari a Euro 166,9 milioni registrando un decremento del 14,3% rispetto allo stesso periodo 2022 (Euro 194,7 milioni).

Divisione Heating & Ventilation

Le vendite della Divisione Heating & Ventilation nel primo semestre 2023 ammontano a 123,4 milioni di Euro, -21,8% rispetto ai 157,8 milioni di Euro dello stesso periodo 2022 (-21,8% anche a parità di cambi).

Nel secondo trimestre la Divisione ha realizzato vendite per Euro 60,7 milioni in riduzione del 25,8% rispetto al secondo trimestre dell’anno precedente (Euro 81,8 milioni).

Nel corso del secondo trimestre 2023 il settore dell’Heating ha registrato in Europa un andamento del mercato finale in forte contrazione. Tutte le tecnologie applicative, sia le caldaie che le pompe di calore, sono state interessate da questa dinamica che ha riportato nel trimestre una riduzione del 17,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con le caldaie a -19,8% (Cfr. EHI – European Heating Industry, H1 market statistics). Le ragioni sottostanti sono legate alle incertezze del quadro legislativo sia in termini di incentivi per la transizione energetica, sia in termini di effetti annuncio su future restrizioni su determinate tecnologie quali le caldaie a gas. Hanno inciso inoltre l’impatto dell’inflazione e degli alti tassi di interesse sulla capacità di spesa delle famiglie.

In questo quadro di mercato, i clienti SIT stanno operando con livelli di stock ancora consistenti per effetto delle dinamiche della domanda 2022 e costituiti nel passato per far fronte alle incertezze derivanti nella catena di approvvigionamento soprattutto nell’elettronica.

Nella tabella seguente sono riportate secondo criteri gestionali le vendite caratteristiche per area geografica della Divisione Heating & Ventilation:

Le vendite in Italia registrano un decremento del 27,9% rispetto al primo semestre 2022. Tale andamento ha interessato tutti i principali prodotti e risente dei cambiamenti che hanno riguardato gli incentivi di settore oltre che il rallentamento del mercato delle ristrutturazioni delle abitazioni. Si segnala l’andamento particolarmente negativo, nel segmento Direct Heating, delle applicazioni per Pellet Stoves (-70%) che nel 2022 avevano beneficiato del forte incremento del prezzo del gas.

Per quanto attiene all’Europa, esclusa l’Italia, nel primo semestre 2023 si registra una riduzione delle vendite di Euro 3,5 milioni pari al 5,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Turchia, primo mercato di spedizione con il 18,9% delle vendite divisionali, registra un andamento in crescita del 51,3% pari a Euro 7,9 milioni, soprattutto grazie ai Ventilatori per applicazioni Central Heating, penalizzati da problemi di fornitura nel primo semestre 2022; UK, 8,1% delle vendite divisionali, segna un andamento in crescita rispetto del 5,2% rispetto al primo semestre 2022 grazie ad una buona performance del secondo trimestre (+14,8%) soprattutto nell’ambito dei flues. Per quanto attiene all’Europa centrale si registra un andamento nel complesso in linea con la divisione (-22,5%) con le vendite di Heat Recovery Units in aumento di Euro 1,7 milioni, +34% rispetto allo stesso periodo 2022.

Le vendite in America segnano una riduzione del 45,7% (-46,8% a cambi costanti). La riduzione ha interessato le applicazioni Storage Water Heating per Euro 8,0 milioni mentre le applicazioni Direct Heating dei caminetti (-11,3 milioni di Euro, -52,5%) hanno risentito dell’andamento negativo delle nuove costruzioni a cui tale segmento è correlato.

Le vendite dell’area Asia/Pacifico hanno una riduzione del 18,9% (-15,6% a parità di cambi) attestandosi nel semestre a Euro 14,8 milioni contro Euro 18,3 milioni del primo semestre 2022. Per quanto attiene alla Cina, le vendite del secondo trimestre hanno registrato una riduzione dell’ 8,2% rispetto allo stesso periodo del 2022, portando le vendite del semestre a -16,5% pari a Euro 9,0 milioni (7,3% delle vendite divisionali). L’Australia registra nel primo semestre 2023 vendite per Euro 3,3 milioni con una riduzione del 21,1% per l’andamento generale del settore e dell’economia.

Divisione Metering

Le vendite della Divisione Metering ammontano a Euro 42,4 milioni rispetto a Euro 34,1 milioni, in crescita del 24,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Nel primo semestre del 2023, le vendite nel settore Smart Gas Metering sono state pari a Euro 29,5 milioni, in aumento del 36,2% rispetto al primo semestre del 2022. L’andamento è dovuto al buon posizionamento del gruppo nel mercato italiano e dei nuovi progetti di sviluppo e sostituzione lanciati dai principali clienti. Le vendite in Italia sono state pari al 94,0% del totale, mentre le vendite all’estero, pari al 6,0% del totale, sono realizzate in Grecia ed Europa centrale.

Le vendite nel Water Metering sono state pari a Euro 12,8 milioni, in crescita del 2,9% rispetto al primo semestre del 2022. Le vendite sono state realizzate in Portogallo per il 17,3%, in Spagna per il 35,6%, nel resto dell’Europa per il 36,3% ed in America e Asia rispettivamente per il 7,7% e 2,8%.

Andamento economico

I ricavi consolidati del primo semestre 2023 sono pari a Euro 166,9 milioni registrando un decremento del 14,3% rispetto allo stesso periodo 2022 (Euro 194,7 milioni).

L’EBITDA adjusted pari a Euro 14,5 milioni è in diminuzione del 39,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (pari a Euro 23,8 milioni) e risente dell’effetto volumi soprattutto nella divisione Heating & Ventilation solo parzialmente compensato dalla divisione Metering e dalle azioni di efficientamento e contenimento dei costi.

Il risultato operativo adjusted al netto degli oneri non ricorrenti e della svalutazione di attività (EBIT adjusted) è pari a Euro 0,8 milioni (0,5% dei ricavi) contro Euro 10,5 milioni (5,4% dei ricavi) del primo semestre 2022.

La svalutazione dell’avviamento pari a Euro 17,0 milioni è stata effettuata alla luce del trend e degli scenari previsti nell’utilizzo degli apparecchi a gas nel riscaldamento domestico conseguenti alla transizione energetica.

Il risultato operativo (EBIT) di gruppo risente in particolare della svalutazione derivante dall’impairment test e passa da Euro 10,5 milioni del primo semestre 2022 a Euro -20,0 milioni del primo semestre 2023.

Gli oneri finanziari netti del primo semestre 2023 ammontano ad Euro 3,1 milioni contro proventi finanziari netti pari a Euro 6,3 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Si ricorda che nel primo semestre 2022 l’ammontare era influenzato dalla variazione di fair value derivante dal valore di mercato dei Warrant che ha determinato un provento finanziario per Euro 8,1 milioni.

Gli oneri finanziari netti adjusted, al netto pertanto delle citate componenti non ricorrenti, nel primo semestre 2023 ammontano a Euro 3,1 milioni, rispetto ad Euro 1,8 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente.

Le imposte di periodo sono positive per un ammontare pari ad Euro 4,7 milioni e riflettono lo stanziamento di imposte anticipate derivanti dalle perdite fiscali recuperabili maturate in capo ad alcune società estere.

Il risultato netto del periodo è pari a una perdita di Euro 18,2 milioni contro un utile di Euro 14,2 milioni dello stesso periodo del 2022.

Il risultato netto adjusted, al netto degli effetti non ricorrenti e delle svalutazioni di attività sopra descritti, è pari ad Euro 1,6 milioni (1,0% dei ricavi) contro Euro 6,2 milioni (3,2%) dello stesso periodo dell’esercizio 2022.

Andamento finanziario

Al 30 giugno 2023 l’indebitamento finanziario netto è pari a Euro 146,4 milioni contro Euro 130,5 milioni del 31 dicembre 2022 e Euro 122,6 milioni al 30 giugno 2022.

L’evoluzione della posizione finanziaria netta è riportata nella tabella seguente:

I flussi finanziari del primo semestre 2023 evidenziano la generazione di flussi della gestione corrente per Euro 15,2 milioni, contro Euro 24,5 milioni dello stesso periodo 2022.

Nel primo semestre 2023 l’assorbimento del capitale circolante è pari a Euro 16,4 milioni contro Euro 22,7 milioni. Segnaliamo che nel primo trimestre 2023 si è manifestato l’esborso, a seguito dell’accordo raggiunto nel corso del terzo trimestre 2022, per la controversia non ricorrente con un cliente.

Per quanto attiene al capitale circolante commerciale, nel primo semestre 2023 il valore è sostanzialmente in linea con il livello di inizio anno, dove si evidenzia un incremento del magazzino nello Smart Gas Metering per far fronte al portafoglio ordini della seconda parte dell’anno, mentre le altre poste del circolante commerciale evolvono in linea con la riduzione dei volumi di attività registrati nell’Heating & Ventilation. Nello stesso periodo del 2022, l’andamento del circolante commerciale aveva registrato un assorbimento di Euro 16,3 milioni soprattutto per l’andamento del magazzino dovuto al trend dei volumi di vendita attesi nell’Heating & Ventilation.

I flussi di investimento sono pari a Euro 11,3 milioni contro Euro 11,7 milioni del 2022.

I flussi di cassa della gestione operativa dopo gli investimenti sono pertanto pari a Euro -12,5 milioni contro Euro -9,9 milioni del periodo precedente.

Tra i flussi della gestione finanziaria si segnalano nel periodo interessi per Euro 3,2 milioni contro Euro 1,4 milioni dello stesso periodo del 2022.

Si informa che alla luce dei risultati economico finanziari del periodo SIT ha formulato ai principali finanziatori una richiesta preventiva di waiver a valere sulla rilevazione del 30 giugno 2023 del covenant posizione finanziaria netta su ebitda, waiver che è stato concesso con lettera di accettazione datata 30 giugno 2023.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Nel corso del mese di luglio SIT ha annunciato la costituzione della società Hybitat S.r.l. con l’obiettivo di realizzare un innovativo sistema di generazione e stoccaggio dell’idrogeno per uso residenziale. L’iniziativa, di cui SIT detiene il 20% del capitale, è realizzata con un partner tecnologico, e-Novia, società quotata su Euronext Milano operante nella mobilità sostenibile avente competenze nell’innovazione tecnologica deep tech che detiene anch’essa una quota del 20%, oltre ad altri operatori esperti nelle tecnologie chiave di riferimento.

Lo stoccaggio dell’energia elettrica è un elemento cruciale per la creazione di un’economia più sostenibile; entro il 2040 il mercato potenziale totale per il Long Duration Energy Storage potrebbe rappresentare l’equivalente del 10% di tutta l’elettricità consumata.

Evoluzione prevedibile della gestione

Venendo all’andamento prevedibile della gestione, si segnala che nella divisione Heating & Ventilation la tipica stagionalità delle vendite non si manifesterà nella rimanente parte del 2023, in cui si prevede un ulteriore rallentamento.

Per quanto attiene alla divisione Metering si conferma la buona prospettiva di crescita dello Smart Gas Metering che beneficia della sua forte posizione competitiva nel mercato domestico, mentre nel Water Metering, la crescita registrata nel primo semestre 2023 è in leggero ritardo rispetto alle attese ma sull’anno dovrebbe attestarsi tra il 10-15% rispetto all’anno precedente.

A livello consolidato pertanto, le previsioni di vendita sono attese in ulteriore riduzione rispetto ai dati del primo semestre.

Per quanto attiene ai margini, le azioni di efficientamento e contenimento dei costi operativi e delle spese generali sono in atto anche con operazioni strutturali sull’organizzazione che manifesteranno il loro impatto a decorrere da inizio 2024. Nell’esercizio in corso l’EBITDA margin al netto delle operazioni non ricorrenti si attesterà ad un livello inferiore alla doppia cifra.

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 è attesa sostanzialmente in linea con il valore registrato al 30 giugno 2023.

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Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Paul Fogolin, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si informa che il presente comunicato e la presentazione dei risultati relativa al periodo sono resi disponibili sul sito www.sitcorporate.it alla sezione Investor Relations.

In data odierna, alle ore 16:00 CEST, il management di SIT terrà una conference call per presentare alla comunità finanziaria e alla stampa i risultati del primo semestre 2023. Sarà possibile partecipare alla conference call al seguente link https://shorturl.at/dfiKV

La documentazione di supporto sarà pubblicata nella sezione “Investor Relations” nel sito internet della Società (www.sitcorporate.it) prima della conference call.

 

 

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