SIT, IN DECISO RIALZO LA PERFORMANCE DEL PRIMO TRIMESTRE: RICAVI CONSOLIDATI A 92,7 MILIONI (+26% RISPETTO AL Q12020), EBITDA +69% A 15,1 MILIONI.

L’AD Federico de’ Stefani: “Introdotto un piano di incentivazione azionaria per rafforzare l’allineamento tra Governance e Management al fine di perseguire, in ottica di sostenibilità, obiettivi che creino valore per tutta l’organizzazione ed assicurino attrattività e retention delle risorse chiave”.

Nel primo trimestre 2021 SIT ha conseguito:

  • Ricavi consolidati pari a Euro 92,7 milioni (+26,2% rispetto al primo trimestre 2020);
  • Vendite nella Divisione Heating per Euro 70,5 milioni (+25,0% rispetto al primo trimestre 2020);
  • Vendite nella Divisione Metering per Euro 21,3 milioni (+30,0% rispetto al primo trimestre 2020), di cui vendite Smart Gas Metering per Euro 16,4 milioni e Water Metering per Euro 4,8 milioni;
  • EBITDA consolidato pari a Euro 15,1 milioni (+69,0% rispetto al primo trimestre 2020);
  • Utile netto consolidato pari a Euro 8,0 milioni pari al 8,6% dei ricavi;
  • Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2021 pari a Euro 110,4 milioni (Euro 101,6 milioni nel primo trimestre 2020).

Le principali tendenze del periodo:

  • La divisione Heating ha registrato vendite in crescita in tutte le aree geografiche, sostenute da incentivi al rinnovo degli apparecchi finali e dalla normalizzazione post-Covid della filiera;
  • Le vendite Smart Gas Metering si mantengono in linea con le vendite dello stesso periodo dell’anno scorso;
  • JANZ, società operante nel Water Metering, entra a far parte del gruppo a partire dal 31.12.20 e nel primo trimestre 2021 realizza vendita in crescita rispetto allo stesso periodo del 2020;
  • Nel primo trimestre 2021 è stato sottoscritto un accordo preventivo con l’Agenzia delle Entrate sul calcolo del contributo economico dei beni immateriali (d. regime opzionale del Patent Box);
  • Il Consiglio di Amministrazione di SIT ha approvato l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie.

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Padova, 12 maggio 2021 –

Il Consiglio di Amministrazione di SIT S.p.A. società quotata sul segmento MTA di Borsa Italiana, nella riunione odierna presieduta da Federico de’ Stefani, Presidente ed Amministratore Delegato di SIT, ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2021.

“Approviamo un trimestre che vede le nostre divisioni, Heating e Metering, in decisa crescita: un grande risultato  che recepisce anche il contributo del business dei contatori d’acqua.” ha detto l’AD Federico de’ Stefani. “Le nuove stime per il 2021 sono migliorative sia in termini di vendite che di EBITDA. Al tempo stesso, monitoriamo e gestiamo attivamente la volatilità delle materie prime e dei componenti elettronici.

Sono soddisfatto per l’approvazione del piano di incentivazione azionaria (Long-Term Incentive plan) i cui beneficiari sono sia il Management che l’Advisory Board. L’obiettivo è quello di migliorare l’allineamento tra gli interessi del Management e la creazione di valore per gli Stakeholders in un’ottica non solo di business ma anche di sostenibilità, rafforzando la motivazione di circa 40 managers ed assicurando un alto livello di attrattività e retention delle risorse chiave. Oltre agli obiettivi economici e finanziari è stato definito l’ottenimento del Golden Rating da parte di un primario ente di certificazione ESG.

KEY FINANCIALS                                                                                   

(Euro.000) Q1 21 % Q1 20 % diff%
Ricavi da contratti con clienti 92.679 100,0% 73.431 100,0% 26,2%
EBITDA 15.054 16,2% 8.909 12,1% 69,0%
Risultato operativo (EBIT) 9.230 10,0% 3.287 4,5% 180,8%
Risultato prima delle imposte (EBT) 7.724 8,3% 4.912 6,7% 57,3%
Risultato netto 7.986 8,6% 4.166 5,7% 91,7%
Flusso di cassa della gestione operativa 6.899 -19.373

 

 

 

(Euro.000) 31/03/2021 31/12/2020 31/03/2020
Indebitamento finanziario netto 110.353 115.750 101.575
Capitale circolante netto commerciale 53.449 49.817 57.882
Capitale circolante netto commerciale/Ricavi (1) 14,2% 15,5% 19,6%

(1)  Annualizzato

I ricavi consolidati del primo trimestre 2021 sono pari a Euro 92,7 milioni con una crescita del 26,2% rispetto allo stesso periodo del 2020. A partire dal primo trimestre del 2021 si registra anche il contributo di JANZ, la società acquisita nel 2020 ed operante nel settore dei contatori d’acqua, che ha realizzato nel primo trimestre 2021 vendite per Euro 4,8 milioni.

I ricavi consolidati del primo trimestre sono rappresentati nella tabella seguente:

(Euro.000) 2021 Q1 % 2020 Q1 % Diff %
Heating 70.492 76,1% 56.387 76,8% 25,0%
Metering 21.260 22,9% 16.358 22,3% 30,0%
Totale vendite caratteristiche 91.752 99,0% 72.745 99,1% 26,1%
Altri ricavi 927 1,0% 686 0,9% 35,2%
Totale ricavi 92.679 100% 73.431 100% 26,2%

 

Le vendite della Divisione Heating ammontano a Euro 70,5 milioni rispetto a Euro 56,4 milioni, +25% rispetto al primo trimestre 2020.

La distribuzione geografica delle vendite della Divisione Heating è la seguente:

(Euro.000) 2021 Q1 % 2020 Q1 % Diff %
Italia 14.278 20,3% 11.570 20,5% 23,4%
Europa (escluso Italia) 32.775 46,5% 28.748 51,0% 14,0%
America 17.427 24,7% 12.080 21,4% 44,3%
Asia/Pacifico 6.011 8,5% 3.989 7,1% 50,7%
Totale vendite caratteristiche 70.492 100% 56.387 100% 25,0%

 

Tutte le aree geografiche registrano un incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La domanda è sostenuta sia dagli incentivi che supportano la sostituzione di apparecchi meno efficienti, soprattutto in Europa, sia dalla normalizzazione della filiera produttiva dopo il periodo segnato dal Covid.

L’Italia segna un incremento del 23,4% grazie al buon andamento dei Fans nelle applicazioni Direct Heating (+39%, Euro 1,5 milioni) e per le vendite dei prodotti Central Heating.

Per quanto riguarda l’Europa, l’incremento rispetto al primo trimestre del 2020 è di Euro 4,0 milioni pari al 14,0% ed è realizzato per Euro 2,3 milioni in Turchia (+38,5%) per la forte domanda di produttori localizzati in quel paese.

Nel mercato americano, SIT registra una crescita del 44,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, pari al 58,5% a cambi costanti. La forte crescita è registrata sia nel Direct Heating nel settore dei caminetti (+56% pari a Euro 2,9 milioni) sia nello Storage Water Heating (+54% pari a Euro 2,4 milioni) per effetto dell’inverno particolarmente rigido oltre che per la normalizzazione della domanda rispetto all’anno precedente.

L’andamento dell’area Asia/Pacifico, (Euro +2,0 milioni, 50,7%) segna un rimbalzo rispetto al primo trimestre 2020 colpito per primo dall’effetto Covid. La Cina, 5,0% delle vendite divisionale, registra un incremento del 63,3% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Le vendite della Divisione Metering ammontano a Euro 21,3 milioni rispetto a Euro 16,4 milioni, in crescita del 30,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente considerando anche l’impatto dell’acquisizione JANZ, società operante nel Water Metering acquisita alla fine del 2020.

Nel primo trimestre del 2021, le vendite nel settore Smart Gas Metering sono state pari a Euro 16,4 milioni, in linea con le vendite realizzate nel primo trimestre del 2020. Le vendite nel Water Metering sono state pari a Euro 4,8 milioni.

L’EBITDA del primo trimestre 2021 è pari a Euro 15,1 milioni pari al 16,2% dei ricavi, segnando un aumento del 69,0% rispetto agli Euro 8,9 milioni (12,1% dei ricavi) del primo trimestre 2020.

L’andamento risente in maniera significativa dell’incremento dei volumi pari a Euro 6,7 milioni, considerando anche il contributo dell’acquisizione JANZ che registra un margine % superiore alla media del Gruppo. Positivo l’impatto netto dei prezzi (+Euro 1,8 milioni) compensato però dall’incremento dei costi operativi sia fissi che variabili per complessivi Euro 2,0 milioni. Impatto dei cambi sull’EBITDA è negativo per Euro 0,7 milioni.

L’EBIT del primo trimestre 2021 è pari a Euro 9,2 milioni in aumento del 180,8% rispetto agli Euro 3,3 milioni del primo trimestre 2020 (rispettivamente pari al 10,0% e 4,5%).

Il risultato prima delle imposte è pari a 7,7 milioni (8,3% dei ricavi) contro Euro 4,9 milioni (6,7% dei ricavi) dello stesso periodo 2020.

L’utile netto di periodo è pari a Euro 8,0 milioni (8,6% dei ricavi) e registra l’impatto del provento fiscale di Euro 1,8 milioni a seguito dell’accordo preventivo sottoscritto con l’Agenzia delle Entrate sul calcolo del contributo economico dei beni immateriali (c.d. regime opzionale del Patent Box).

I flussi finanziari del periodo evidenziano, oltre al miglioramento reddituale, il miglioramento dei flussi della gestione del capitale circolante commerciale (Euro -3,5 milioni) rispetto al primo trimestre dell’anno 2020 (Euro -23,5 milioni) condizionato dal Covid. I flussi della gestione operativa sono positivi per Euro 6,9 milioni contro Euro -19,4 del primo trimestre 2020.

L’indebitamento netto al 31 marzo 2021 è pari a Euro 110,4 contro Euro 115,8 milioni del 31 dicembre 2020 e Euro 101,6 del 31 marzo 2020.

 

Evoluzione prevedibile della gestione

A livello consolidato il Gruppo, nel 2021, prevede una crescita delle vendite in miglioramento nel range low double digit consolidando, per la prima volta, il business dei contatori acqua.

L’EBITDA consolidato è atteso in crescita, margine previsto leggermente al ribasso rispetto all’anno precedente tenendo in considerazione l’aumento delle materie prime attualmente prevedibile.

Tra i fattori esogeni che possono influenzare il raggiungimento delle stime il Gruppo sottolinea la volatilità delle materie prime e dei componenti elettronici, oggetto di grande attenzione e continuo dialogo con fornitori e clienti.

Inoltre sono stati delineati obiettivi d’esercizio e triennali relativi alla sostenibilità integrandoli nel sistema di gestione manageriale e nel Long Term Incentive approvato dall’Assemblea del 29 aprile 2020.

 

Programma di acquisto di azioni proprie

In esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2021, il Consiglio di Amministrazione di SIT ha approvato in data odierna l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie la cui durata, il cui controvalore e quantitativo massimo sono stati stabiliti dalla delibera assembleare di autorizzazione del 29 aprile 2021.

Nell’ambito delle finalità autorizzate dall’Assemblea tenutasi in data 29 aprile 2021, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di attuare il programma di acquisto e disposizione di azioni proprie per il perseguimento delle seguenti finalità:

– adempiere agli obblighi derivanti da programmi di opzioni su azioni o altre assegnazioni di azioni ai dipendenti (ivi incluse eventuali categorie che, alla stregua della legislazione, di volta in volta vigente, vengano agli stessi equiparate), o ai membri degli organi di amministrazione o di controllo dell’emittente o di una società collegata che la Società intenda incentivare e fidelizzare oltre che ai membri dell’Advisory Board;

– realizzare operazioni di vendita, scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione di azioni proprie per acquisizioni di partecipazioni e/o immobili e/o la conclusione di accordi (anche commerciali) con partner strategici, e/o per la realizzazione di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria, che rientrano negli obiettivi di espansione della Società e del Gruppo; e

– sostenere la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l’andamento del mercato.

Le operazioni di acquisto saranno effettuate, anche tramite società controllate, in conformità a quanto previsto dall’art. 132 del D. Lgs. n. 58/98 (TUF), dall’art. 144-bis del Regolamento Emittenti e da ogni altra normativa applicabile, nonché dalle prassi di mercato ammesse dalla Consob.

Il numero massimo di azioni proprie acquistabili non potrà superare il 10% del capitale sociale della Società pro tempore (tenuto anche conto delle azioni proprie detenute dalla Società e dalle società controllate).

Il numero massimo di azioni proprie acquistabili giornalmente non potrà essere superiore al 25% della media giornaliera di azioni scambiate sul mercato nei 20 giorni precedenti, in conformità alla normativa applicabile.

Con riferimento al corrispettivo minimo e massimo, non potranno essere effettuati acquisti di azioni ordinarie proprie ad un prezzo unitario di acquisto (i) inferiore nel minimo del 20% del prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta del giorno precedente ad ogni singola operazione di acquisto e (ii) superiore nel massimo al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata sul medesimo mercato, in conformità a quanto previsto dall’art. 3 del Regolamento Delegato UE n. 2016/1052, restando inteso che, in relazione agli atti di disposizione, tale limite di prezzo potrà essere derogato nei casi di scambi o cessioni di azioni proprie nell’ambito della realizzazione di progetti industriali e/o commerciali e/o comunque di interesse per la Società, e nel caso di cessione di azioni in esecuzione di piani di incentivazione.

L’autorizzazione conferita dalla suddetta delibera assembleare avrà efficacia per un periodo di 18 mesi a decorrere dalla data della stessa, ossia sino al 29 ottobre 2022.

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Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Paul Fogolin, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si informa che il presente comunicato e la presentazione dei risultati relativa al primo semestre 2020 sono resi disponibili sul sito www.sitcorporate.it alla sezione Investor Relations.

 

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Allegato 1

 

Allegato 2

Allegato 3

RENDICONTO FINANZIARIO

(Euro.000) 3M 2021 3M 2020
     
Risultato netto 7.986 4.166
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni 5.824 5.623
Rettifiche per elementi non monetari 114 (1.155)
Imposte sul reddito (260) 747
Oneri/(proventi) finanziari netti di competenza 2.265 567
FLUSSI GENERATI DALLA GESTIONE CORRENTE (A) 15.929 9.948
 
Variazioni delle attività e passività:
Rimanenze (5.346) (2.732)
Crediti commerciali 5.624 (6.745)
Debiti commerciali (3.777) (14.014)
Altre attività e passività (346) (3.618)
Pagamento imposte sul reddito (1.236) (1.617)
FLUSSI FINANZIARI GENERATI (ASSORBITI) DA MOVIMENTI DI CAPITALE CIRCOLANTE (B) (5.081) (28.726)
     
FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA (A + B) 10.848 (18.778)
 
Attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni materiali (3.704) (1.460)
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (230) (339)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni finanziarie (15) 1.204
FLUSSO FINANZIARIO DELL’ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO (C) (3.949) (595)
 
FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA DOPO L’ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO (A + B + C) 6.899 (19.373)
 
Gestione finanziaria:
Pagamento interessi (176) (57)
Rimborso debiti finanziari a medio lungo termine (5.054)
Incremento (decremento) debiti finanziari a breve termine (657) 3.904
Incremento (decremento) altri debiti finanziari (521) (436)
Azioni proprie (568) (90)
Variazione riserva di traduzione 60 (3.020)
FLUSSI DELLA GESTIONE FINANZIARIA (D) (6.916) 301
 
INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE (A + B + C + D) (17) (19.072)
     
Disponibilità liquide all’inizio del periodo 42.328 34.065
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (17) (19.072)
Disponibilità liquide alla fine del periodo 42.311 14.993

 

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